Ristrutturare una casa può essere un processo molto lungo, e non sempre si ha chiaro da subito come sarà l’ambiente finito. Si può iniziare con un certo progetto, per poi decidere che in fondo non è più quello che vogliamo. Ristrutturare un bagno, in particolare, richiede una certa attenzione nello scegliere i materiali giusti.
Ecco qualche idea per aiutarvi nella decisione.
Ristrutturare il bagno: scegliere pavimenti e pareti
Pavimenti: dalla ceramica al gres porcellanato
Scegliere il rivestimento dei pavimenti del bagno può essere complicato. In tutta la casa, saranno quelli più a contatto con l’umidità, e perciò sarà necessario selezionare materiali che non assorbano facilmente l’acqua.
Vediamo qualche esempio.
> piastrelle in ceramica
Una scelta classica, le piastrelle in ceramica sono, insieme alla pietra naturale, tra i materiali più indicati. Disponibili in un’enorme varietà di colori e disegni, sono adattabili a quasi ogni tipo di bagno.
> gres porcellanato
Un materiale versatile, che sta crescendo in popolarità. È molto facile da pulire e resistente, ed è una valida alternativa rispetto a materiali naturali: può assumere l’aspetto del legno, riproducendone il colore, le venature e il tipico formato a doghe, ma anche quello della pietra, di solito in un formato quadrato. L’effetto al tatto rimane piacevole, anche se non si tratta del materiale reale.
> parquet tradizionali o pietra naturale
Una buona scelta per chi vuole l’esperienza autentica anche al tatto, è sicuramente possibile utilizzare un parquet tradizionale per il proprio bagno. Se invece si cerca uno stile più rustico o tradizionale, c’è sempre la possibilità di avere un pavimento in pietra naturale.
Pareti: dalle piastrelle al travertino
Ecco alcune idee.
> piastrelle in ceramica (monocottura o bicottura)
Si trovano in ogni colore e con tantissimi motivi diversi, che possono essere abbinati a una sezione di parete in tinta unita per creare una decorazione interessante. Le piastrelle in monocottura sono realizzate cuocendo contemporaneamente il supporto in ceramica e lo smalto, creando una buona resistenza a graffi e abrasioni e rendendole facili da pulire. Si parla di bicottura, invece, quando lo smalto è fatto aderire separatamente, durante la seconda cottura. Questo crea una decorazione molto vivace e spiccata.
Importante ricordare che a una parete dal colore acceso è meglio abbinare colori neutri nelle altre tre!
> travertino
Un materiale classico, che si inserisce senza sforzo in un ambiente rustico (come del resto la pietra naturale in genere) e che è molto resistente a graffi e abrasioni.
> gres porcellanato
Torniamo infine alla possibilità di usare gres porcellanato, più facile da pulire della pietra naturale anche mantenendo lo stesso impatto a livello visivo.
Ci sono, ovviamente, moltissimi modi di combinare colori e disegni che non abbiamo esplorato in questo articolo, ma la scelta dei materiali è un solido punto di partenza per una ristrutturazione di cui non vi pentirete.
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